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Fratelli NATILLI

La Bottega delle Carni è un importante punto di riferimento per i buongustai.


Cinquant’anni di attività dedicata alla gastronomia privilegiando le produzioni locali e valorizzando le caratteristiche della cucina tipica molisana.


La macelleria, ha sviluppato nel tempo le sue strutture e le sue tecnologie conservando, però, sempre le caratteristiche di lavorazione artigianale fondamentali per mantenere un'’alta qualità di servizio.

domenica 11 febbraio 2018

Troppi falsi tabù, la carne combatte l’invecchiamento: uno studio europeo fa giustizia.

Le proteine contenute nella carne sono essenziali per combattere l’invecchiamento. La conferma scientifica arriva dal primo studio europeo su un campione di 1500 anziani over 70 di tutti i paesi Ue. Le proteine contenute nella carne sono essenziali per combattere l’invecchiamento. La conferma scientifica arriva dal primo studio europeo su un campione di 1500 anziani over 70 di tutti i paesi Ue, coordinato dal professor Roberto Bernabei, luminare di Geriatria del Gemelli di Roma. Il gruppo preso in esame ha seguito un preciso stile di vita per circa due anni. Esercizi aerobici metodici (palestra, camminate) e una dieta alimentare che prevede l’apporto giornaliero da 1 a 1,20 grammi per ogni chilo di peso corporeo. Dunque carne, uova, pesce, latticini a rotazione, ma con una marcata tendenza a privilegiare la classica bistecca per la qualità dei suoi nutrienti proteici. “E’ dimostrato – spiega il professor Bernabei – che grazie a questa dieta, affiancata al movimento dolce aerobico, viene frenato e in molti casi eliminato il fenomeno del rallentamento delle funzioni che è alla base del processo di invecchiamento dell’organismo”. Si tratta di un dato rilevante soprattutto per l’Italia, che assieme al Giappone è il paese più vecchio del pianeta, con il 21 per cento della popolazione che ha oltre 65 anni. La scoperta più interessante riguarda però il modello nutrizionale che, facendo giustizia di pregiudizi e miti della cultura vegetariana, riporta al centro il consumo del principale alimento proteico, la carne appunto. Per il dottor Bartolomeo Bovetti, direttore di Apa e Compral Carni, l’esito di questa ricerca è una buona notizia per tutti i consumatori. “Finalmente sentiamo parole autorevoli e chiare in grado di sfatare troppi falsi tabù, dettati dalle mode del momento, che hanno indotto a guardare con sospetto la carne. E in questo discorso un rilievo particolare lo assume la nostra carne italiana, la più sicura, più magra e nutriente, adatta a tutti, dai bambini alla terza età”.  

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